rullo di tamburi...
ecco a voi:
Il SenzaSperanza
Dicesi di quell’esemplare maschile che detiene lo straordinario primato di portare l’interesse femminile da una soglia di moderata attrazione iniziale a un livello di fastidio-repulsione-sgomento nel tempo massimo di tre minuti.
Pur conservando, quale caratteristica costante, la sopravvalutazione delle proprie possibilità oggettive e conseguente convinzione che la corresponsione d’intenti sia dovuta e legittima, la suddetta specie può presentare varie tipologie:
- Il SS causa MadreNatura: ossia il brutto oggettivo che possedendo miracolosamente un perno d’interesse e possibile fascinazione (quale voce particolarmente gradevole o supportata conoscenza circa un preciso ambito culturale, ovvero inclinazione smodata all’adulazione), ostenta parrucchini e magliette attillate valorizza-lardo mentre sciorina auto-incensamenti, manifestando di conseguenza poco gusto estetico, nullo senso del reale e una grettezza che valica ogni possibilità di comprensione e accoglienza. Tale tipologia è distinguibile anche per un’accentuata presenza di narcisismo sordo alle esplicite richieste di ascolto nonché appunto di una non indifferente logorrea.
FRASE RICORRENTE: “IO ho fatto, faccio, farei, farò…” - Il SS causa ScherziDellaNatura: ossia l’incarnazione dei più reconditi desideri femminili in un solo corpo misteriosamente sprovvisto di materia grigia. Il soggetto è quindi particolarmente indicato per CircostanzeStrettamentePrivate o, pubblicamente, in casi estremi di laringite o tracheite in atto che gli impediscano la fonazione, onde evitare di imbattersi e dover glissare su citazioni latine e disquisizioni filosofiche di puro gusto triviale. Non è escluso che pratichi la depilazione più o meno totale e vanti un’ epidermide più liscia di quella femminile.
FRASE RICORRENTE: “Ne è valuta la pena!” - Il SS causa ScherziDelDestino: ossia il banale e l’insignificante sintetizzato in un unico campione, per ragioni riscontrabili solo in una fortuna cieca e imbarazzante, provvisto di consistente e, diciamo, spudorato conto in banca. Ritenendo “scontato” l’acquisto di qualsiasi tipo di bene, il soggetto mostra del resto una totale mancanza di generosità.
FRASE RICORRENTE “Che problema c’è, bambina?”
alla prossima!!!
6 commenti:
Ho le lacrime agli occhi per le risate che mi hai fatto fare!!!Passo il link di questo tuo post a qualche mia amica ;). Baci
Beh che ridere . e' la sacrosanta verità!!
:))))
Che problema c'è bambina...
sto ancora ridendo!!
Ti ho provato a rimandare la password, fammi sapere.
Oh mio dio sto male! :)
mi fai morire dal ridere!!!
:-)))) eccezionale...si...senza speranza causa scherzi della natura ne ho beccati più d'uno...ma in giovane età...colpa degli ormoni!!:-)
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